martedì 6 luglio 2010


toh, quando si dice "mi mangio una merda"...


io non me la sono mai mangiata ma stanotte ho sognato di farlo.


tra tutti i sogni più assurdi, questo non mi era mai capitato.


ovviamente non ricordo il contesto, ricordo solo il gusto terribile in bocca.


non so se dipenda dal fatto che ieri sera mi sono addormentata senza lavarmi i denti e avevo giust'appunto un gusto di merda in bocca.


fatto sta che nel sogno ho iniziato a sputare per mandare via il gustaccio, questo lo ricordo molto bene.


sputa e risputa nel sogno, a un certo punto mi sveglia dolcemente il mio pazientissimo principe azzurro dicendo "miosotis, tesoro, hai finito di lanciare scracchi sul cuscino? sai, mi fai un po' schifo...."


se i sogni son desideri, sarebbe da capire quale desiderio si cela dietro al sogno di stanotte.
comunque alla fine sono andata a lavarmi i denti alle tre di notte. meglio tardi che mai.

 

7 commenti:

  1. io ho sognato di limonare con woody allen però era bellissimo.

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  2. buonasera collega! ... ciò che racconti è davvero strano...sai cucinare..? (risposta scontata, certo che NO, ma vorrei avere conferma per interpretare il tuo sogno);tempo fa al bar un tizio che non sa cucinare e mangia solo quelle cose tipo 4 salti in padella mi raccontava di aver fatto lo stesso sogno...p.s.oui, je suis nà cosa phetusa, nu mpamo (un coso fituso, infame)

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  3. collega, se scommetti i tuoi santi cugghiuni sulla mie capacità culinarie una sera ti invito a cena e te li cucino trifolati. ecco la mia ricetta "due cugghiuni in padella":lavo i tuoi cugghiuni ripetutamente in acqua fredda, li privo della pellicina che li avvolge e li mantengo immersi in acqua e un poco di aceto per una decina di minuti in modo da fargli perdere il caratteristico odore.li taglio a fettine sottili e li caccio in padella con un po' di olio extra buono (il mio ex capo me lo fa arrivare dall'Abruzzo), li faccio schizzare per un paio di minuti a fiamma vivace.li scolo dall'acqua che si sarà raccolta sul fondo della padella e la elimino. rimetto al fuoco la padella con il burro e qualche cucchiaiata di olio dell'abruzzo, aggiungo aglio abbondante e, dopo un minuto, butto i tuoi cugghiuni.spruzzata di vino bianco, abbondante mi raccomando.li faccio cuocere per qualche minuto a fuoco piuttosto alto. se c'è troppo sughetto lo metto da parte che magari mi serve dopo (se è troppo liquido lo faccio rapprendere altrove).sarebbe da eliminare lo spicchio di aglio ma io lo lascio, salo, pepo e cospargo con il prezzemolo fresco tritato.guarnisco la preparazione, con dei crostini di pane dorati nell'olio o nel burro, oppure tostati in forno. oppure con striscette di polentine fritte o grigliate.ti abbino un rosso giovane e di corpo.

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  4. eddai che mi sto accappottando dalle risate;però dove ci stanno prezzemolo e vino di mezzo (come condimento o  peggio ancora da bere anche in padella) non posso esserci io che mi fanno sentire male solo a vederli;una birra al frumento invece ci starebbe bene...

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  5. Mmmmmm...chissà come fanno a praticare lo scat, certi bontemponi....Comunque, lavarsi i denti è un lavoro da fare assolutamente. Non solo prima di andare a letto, ma dopo ogni pasto...

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  6. kiro, sei troppo avanti per me; mi sono dovuta avvalere del mio unico strumento di istruzione (wikipedia) per sapere cos'è lo scat.senti, invece... posso avvalermi della tua collaborazione affinchè i miei "2 salti in padella" diventino 4?

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  7. I salti in padella devono essere sempre 4. Piuttosto, mangio aria senza condimento..

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