quando faccio girare le balle a mia mamma mi sento inevitabilmente in colpa.
però, quando è lei a farle girare a me, mi sento profondamente in colpa.
stamattina lei mi ha fatto girare le balle e io adesso mi sento irrimediabilmente in colpa.
devo ancora capire come diavolo faccia la mamma ad applicare questo complicatissimo teorema matematico secondo il quale, cambiando la pertinenza delle balle girate, il risultato non cambia:
quella a sentirsi 'na grandissima stronza resto sempre io.
Non ci rimuginare troppo. Le mamme ne sanno una più del diavolo...
RispondiEliminaPerchè per noi donne vale il motto "datemi un senso di colpa e vi solleverò il mondo".Penso dipenda dal fatto di essere figlie femmine. Se poi si hanno fratelli maschi immaturi e assolutamente non autonomi il gioco è fatto (la seconda parte del commento dipende dall'incazzatura di stamattina con quel demente di mio fratello. Quindi è roba mia, non vale necessariamente ).
RispondiEliminanat, sei l'archimede della psicologia tu!
RispondiEliminaPerchè la tua matrice e' ancora fondata sulla matematica di tua madre.Createne una tua ...immaginati una addizionein cui gli addendi sono "gli altri" ma i più ... sono i tuoi
RispondiEliminaCerto che quando ci si mettono...Uff...
RispondiEliminaamiche, riesco a capire il significato di addendi solo perchè ho dovuto riprendere l'argomento durante la seconda elemetare di mio figlio... e ora che è alle divisioni non riesco più ad aiutarlo a fare i compiti...
RispondiEliminadivisioni???hai scritto... divisioni???
RispondiEliminaNon è matematica. E' statistica.
RispondiEliminasentirsi in colpa è una specialità dei figli e lo dico come figlia ma anche come madre!
RispondiEliminaBhe forse...perchè ci conoscono abbastanza bene...ma concordo con Darthy.
RispondiEliminaLa matematica non è un'opinione...
RispondiEliminaPoteri materni! Black
RispondiEliminala mamma è sempre la mamma
RispondiElimina