sabato 22 ottobre 2011

Grilli per la testa e canzoni alla radio

andare a dormire la sera è un po' una roulette russa, non sai mai cosa ti riserva il grande schermo del sonno.
ci sono i sogni belli e quelli che fanno male.
stridule grida nel buio ti riportano a sprazzi pensieri e ricordi che credevi perduti.
perchè si sa, un sogno è spesso il residuo di un passato che hai cercato inutilemnte di dimenticare.
per fare un esempio, stanotte ho sognato i pidocchi.
avevo rimosso che esattamente un anno fa, di questi tempi, iniziava la mia battaglia ai pidocchi combattuta sulla testa del ragazzino.
la prima squadretta si era presentata nella classe IV A all'inizio di ottobre e, tramite un veloce tam tam telematico, noi mamme avevamo creato un'allenza fatta di suggerimenti su quale prodotto potesse fuinzionare meglio.
non era mancata la tipa che si vergognava ad ammettere che la figlia aveva i piöc e chiedeva i consigli ma mica per me, eh?, è per mia cugina, poi il giorno dopo vedevi la testa della bambina con il tipico capello post-trattamento tipo cesto di vimini esploso.
"maaa... la creatura ha infilato la lingua nei buchini della B-Ticino o le hai fatto il trattamento anti-pidocchi?"
mutismo. bugiarda, te e quella zoccola di tua cugina.
Insomma il programma era questo: un giorno sì e uno anche ci si divertiva come matti a cospargere nella testa di questi poveri disgraziati gli unguenti più puzzolenti e tossici che il mercato parafarmaceutico potesse offrire, senza contare i rimedi casalinghi fatti di impacchi a base di qualsiasi tipo di condimento per insalata che manco la Ponti ha mai avuto la fantasia di inventare.
dopodichè partivano le email vittoriose delle mamme (io inclusa) che credevano di aver sconfitto i rivoltanti succhiasangue.
ma poi, puntuale nel giro di 24 ore, ripartiva a tutta la mailing list della classe un allarme che annunciava l'attacco delle nuove reclute, pidocchietti che fino al giorno  prima erano un paio lendini scampate al bombardamento.
sì, perchè oggi mica ci sono in giro i pidocchi di una volta.
quelli di oggi son preparati, è gente che ha studiato.
'sti figli di quella gran mignotta che è la natura, opponevano una resistenza mai registrata prima sui bugiardini di qualsiasi prodotto, tanto che ormai anche Nostra Signora del MIUR aveva fatto partire una circolare a tutta la scuola suggerendo di chiedere ai parassiti il famoso contributo volontario-obbligatorio per le spese di cancelleria.
la guerra mi è costata un mese di lacrime, di crisi isteriche, di smadonnamenti e 140 euro in prodotti.
quando mi sono risvegliata dal sonno, stamattina, ho ripescato dai meandri dell'armadietto del cesso l'abbacchiatore per pidocchi l'unico attrezzo che con piccolissime scariche elettriche sia riuscito a stanare definitivamente bestie e lendini dalla testa di mio figlio.
quando si dice "mi mancava il lanciafiamme", beh, le fiamme io non le ho usate, ma l'elettroshock sì.
ora beccatevi 'sto gran pezzo di tecnologia e provate a resistergli, bastardi.


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è un miracolo (o no?) che il sasso nel cielo è già una stella cometa

10 commenti:

  1. io adoro quella canzone degli STADIo...un po' meno i pidocchi,sia insetti che persone(cen esono tantissimi e si nascondono molto meglio dei primi)...

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  2. va là!

    ti è andata èure bene!!!

    ,)))

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  3. Sai, se lo riduci come Freddy Krueger il figliolo potrebbe avere qualche problema di socializzazione in futuro. No, per dire. Ci tenevo ad avvisarti.

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  4. voglio lo spidocchiatore *.*
    Mo, non so che si passa ad avere i pidocchi, che a scuola mia nei 5 anni che ho passato alle elementari, pidocchi non se ne sono visti mai, ma drastico come sono, credo che l'intervento con fiamma ossidrica "mirata", sarebbe stato uno dei primi nella lista delle soluzioni, oppure mi sarei fatto radere a zero, maledetti pidocchi succhiate sto...icamente, ecco.

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  5. lo voglio anch'ioooooooooo

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  6. oohh cosa mi fai ricordare.. a me è successo tre anni fa con la povera Kikka ed è durata quasi un anno tra tira molla scuola - danza - nonsodovecazzo... tornavano sempre.. e pettinino ce l'ho, nascosto in bagno, non si sà mai

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  7. Lo voglio anch'io seriamente cara e poi Lo attacco alla 380 e lo infilò nel cassetto di mia moglie e aspetto confidando nella sua proverbiale tendenza a usare le persone come telecomandi.ci vorrà un attimo che mi chieda di passarle là spazzola e...zacchete hehehehe.. Chissà magari le si annida la lingua per un po ...

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  8. Ne esiste una versione per vegani?

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  9. Non ci sono più le bestie di una volta!

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