giovedì 14 ottobre 2010


una volta, anni fa - credo fosse il 2003 - mi trovavo a roma con il capo della società dove cazzeggiavo, per tentare di convincere il prof. bianchi a diventare nostro cliente.


fu un'attesa snervante di un'ora e mezza durante la quale mi dovetti sorbettare i soliti pippotti del capo.


certo non immaginavo che per una stranissima casualità in quel momento il prof. bianchi stesse bruciando con il laser l'angioma sul viso del mio omonimo lasedia.


l'angioma era come la sua ombra o come il passato, difficile da liberarsene.


lo vidi per un attimo di sfuggita quando uscì dall'ambulatorio. credo avesse sofferto molto.


l'unico particolare che riuscii a notare mentre lasciava lo studio di corsa fu che stringeva in mano un fermacapelli e immaginai che fosse di lattepiù.


quell'appuntamento fu per noi un fallimento: il prof. bianchi se lo aggiudicò la concorrenza locale.


meglio così, doveva essere un cliente troppo impegnativo per me.

cosa c'entra il toblerone? me lo sto mangiando per colazione.

14 commenti:

  1. metti giù il toblerone. porca.

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  2. vedi, non puoi raccontare segreti sul blog che quelli che ti conoscono ti slumano subito. cazzo ci fai sveglia a quest'ora?

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  3. Cambio degli armadi. Frustrante. Più che altro si tratta di un celato addio. Di venti paia di jeans non rientrerò mai in nessuno di loro. Mi faccio tenerezza perché comunque li ho piazzati in ordine di importanza ( ebbene si sono diversamente affezionata ad ognuno di loro, allora???) come faccio ogni anno.

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  4. Ovviamente il commento è mio.
    È che non ci ho ancora capito un cazzo.

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  5. sì lo so che sei tu. anche io sono io. senti, avrei un'idea: sbarassa tutto!

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  6. ah, all'una vado con sticazzi a fare un giretto in via san vincenzo. si deve comprare le ciabatte.

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  7. Scusate, questo è uno spazio pubblico, non si può cazzeggiare qua dentro raccontando la rava e la fava. Altrimenti mi piazzo qua con ddr e lo trasformo in un salotto di commento al campionato di calcio, anche se la birra l'ultima volta era un po' calda

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  8. ecco bravo sal, insegna un po' di educazione a questa mandria di utenti anonimi che sul mio blog son peggio dei serbi.PS: a proposito, vorrei sapere che diavolo di fine ha fatto DDR, ancora un paio di giorni e vado a chi l'ha visto.PPS: ho fatto aggiustare lo spillatore della Kulmbacher, ora è tarato sui 3 gradi, ti va bene? yours faithfully.

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  9. all'ultimo utente anonimo: la prossima volta l'indovinello te lo faccio più difficile.

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  10. sono pronto a (quasi) tutto.

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  11. fiuu.. se non avessi rivelato il motivo del titolo nell'ultima riga, stanotte non avrei dormito sonni tranquilli

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  12. mica sapevo cosa fosse il toblerone, lo apprendo mò;
    Sal ha ragione, troppa anarchia, occorre una sterzata: devo postarti qualche foto della santanchè e di giovanardi per rimettere ordine


    p.s.
    riappare il filo conduttore di lasedia e lattepiù
    è come quei grandi registi che si regalano un'apparizione di pochi istanti nel film...

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  13. il toblerone come la nutella è un'invenzione infernale...

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