venerdì 19 novembre 2010

turbamenti


ieri il ragazzino era visibilmente offeso per l'affronto di aver ricevuto in faccia una maliziosa sventolata di culo dalla sua amichetta ludo.


naturalmente suo padre non si è lasciato scappare l'occasione per illuminarlo sul destino da maschio che l'aspetta a breve.


ma ancora lui non comprende, patatone della mamma.

12 commenti:

  1. definiresti meglio il significato di sventolata di culo?

    mi sfugge

    (o il babbo è un inguaribile ottimista oppure l'avrà depresso profondamente)

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  2. In effetti potrebbe non essere chiaro, dead. La dinamica è la seguente: lui e il suo compagnetto seduti al banco. Lei al banco davanti si è alzata dalla sedia e ha piantato davanti ai loro nasi la bellezza di un'allegra sculettata. Loro offesi a morte.
    lasedia slog.

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  3. Tra qualche anno nella ripetizione dell'evento secondo la nota  teoria degli avvicendamenti ciclici lasciataci dal Vico quell'orgoglio ora ferito muterà in modo quasi naturale e scientifico in un  piacevole rilascio di endorfine a cui seguiranno quasi immediatamente un'abbondante produzione di ormone steroideo e un non risibile aumento della salivazione....
    Uhmmm.... a meno che.... A meno che, più che di un orgoglio ferito, non si sia trattato di un intimo moto causato dall' invidia ...nel qual caso tra qualche anno saranno gli orgogli dei babbi dei due piccoli spettatori a ferirsi....e tanti saluti al destino da maschio!!

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  4. Teoria interessante e interessante modo di esporla, non Le nascondo che il dubbio mi abbia sfiorata non una volta soltanto.
    Mi vesto di anonima utenza per entrare in empatia e chiederLe, di grazia: scusi, ma chi cazzo è Lei?
    lasedia anonima

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  5. Ops, chiedo scusa ! Direi che sono uno che da bambino sentiva spesso questo tipo di sensazione di...ehm..diciamo di orgoglio ferito, specie quando mia sorella mi impediva di prendere le sue bambole o di indossare qualcosa di suo. A cui seguiva puntualmente il discorso del babbo  sul destino di un uomo...Chissà a chi si rivolgeva!?
    DIrei comunque che se sta scoltando Brian Ferry, i dubbi sono in via di aumento!!
    Per cui la invito a fare questo piccolo test: faccia ascoltare al bimbo questa canzone ( non so se riuscirò a inserirla per cui mi scuso fin da ora per la mia scarsa abilità informatica). Se la canzone piace, butti il pallone, i gormiti e il fucile ad aria compressa e convinca sua marito a tagliare dal discorso i pezzi relativi al ruolo di fuco che il maschio moderno riceve in eredità dal padre e dal padre di suo padre!! E si parli invece di una meravigliosa APE REGINA!!!

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  6. Mi ricordo benissimo
    quando in prima elementare
    Matteo Sori mi sferrò un bacetto in piena guancia
    Ne fui così indignata
    che chiesi e ottenni il cambio di banco!!!

    Leni

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  7. beata te, leni.
    io invece avevo luca nonmiricordoilcognome, che una volta sul pulmino x andare a scuola mi ha silurato di pugni nel bicipite brachiale sinistro perchè voleva sedersi al mio posto. lurido pezz'emmierda.

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  8. Alle elementari eravamo 36 in classe, tutti maschi
    Vabbè che se anche ci fossero state 82 femmine non mi avrebbero manco salutato.
    Però il ministro della p.i. non era la gelmini, almeno in questo ho avuto culo.

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  9. wiesler, esci immediatamente da quella baia e spara cosa hai in mente.

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  10. mi piace un sacco quando vis fa così
    lo scrofoloso!

    il che equivale a dire sempre
    perché lui 'sto vezzo di fare
    l'appestato
    ce l'ha sempre...

    vis!
    ci ha ragione la sedia
    tira fuori la testa dal bidone

    e mefistofeleggia!!!

    orsù.

    leni
    incoGnita

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  11. E' davvero meglio non allevare troppi patatoni, li aspetta un futuro da incubo, ormai.
    Ciao, bellissimo blog. M.

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  12. Bello il tuo blog, se c'è spazio anche per me ci torno volentieri.
    Sono una che alle elementari si è seduta sulle gambe del compagno più carino (ora inguardabile) per dargli dei bacini.
    Questo finchè lui non l'ha disegnata nell'atto di inseguirlo con le mani a pinza!

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